Per impregnarci a fondo dell’importanza del giorno presente,
dobbiamo comportarci come se fosse l’ultimo.
Alcuni diranno che è spaventoso avere di continuo nella mente
il pensiero della morte. E invece no: il fatto di vivere ciascun giorno come se
fosse l’ultimo, non ci spinge verso la morte,
bensì verso la vita.
A camminare verso la morte, è piuttosto chi si comporta
con leggerezza e noncuranza pur continuando a sperare in un
avvenire migliore. Sì, costui spreca la propria vita.
Quando i saggi ci dicono che dobbiamo vivere ogni giorno come se
fosse l’ultimo, è per spronarci a fare dell’oggi qualcosa di
più utile, di più bello, di più prezioso… qualcosa di unico!
Voi non credete veramente che quello sarà l’ultimo giorno, ma
utilizzate semplicemente un metodo pedagogico per vivere l’oggi
in pienezza.
Omraam Mikhaël Aïvanhov
( 31 gennaio 1900 – 25 dicembre 1986)
L’immagine in evidenza è di Anka Zhuravleva