Dei Marlene Kuntz sappiamo tutto. Il gruppo di Cuneo è sulla scena indipendente italiana da oltre vent’anni con dieci dischi d’inediti all’attivo e sono a tutt’oggi una delle band italiane più longeve e celebrate. Di Cristiano Godano, invece, ci sono cose che a tutt’oggi restano appannaggio di chi è andato “oltre” leggendo magari i libri da lui pubblicati, oppure scrutando “oltre le consuetudini” i testi delle canzoni.
Incontrarlo in una situazione esclusiva, negli spazi di Ratafià Teatro Bar, ha significato velarne una versione più intima e circoscritta, in cui ad essere indagate sono state le visioni apocrife di un artista che ha scardinato il sistema musicale italiano mediante una proposta musicale fuori dalle convenzioni. Cristiano si è lasciato intervistare da Marco Pipitone, ripercorrendo i passi più significativi della propria storia, grazie ad una selezione musicale da lui curata, capace di scandire tempi e modalità di una serata all’insegna del tutto esaurito.
Le fotografie sono di Camilla Sarzi