Se avevate pensato di assistere a uno spettacolo di clowneria, non è stato così! Se pensavate di vedere uno spettacolo di burattini, non è stato così! Eppure, abbiamo assistito a entrambi. Boris Pantapoulin, burattinaio d’antica tradizione, involontario clown, ha combattuto contro la baracca che non voleva farsi montare, con tutti quegli oggetti che sembravano vivere di vita propria, ribellandosi al suo volere. Ma l’aiuto del fidato scotch gli ha permesso di vincere la battaglia e, anche se malconcio, ha iniziato il suo spettacolo. Ed ecco entrare il burattino. Un momento… anche a lui iniziano a capitare imprevisti imprevedibili. Una fiammata e… BUM! Il burattino torna in scena tutto bruciacchiato; ma con un naso rosso e un vestito giallo, ecco che ha inizio un nuovo spettacolo, ecco che la poesia del teatro insegna ancora una volta a vivere la Vita.
Un omaggio al clown russo Slava Polunin, ma anche a due mestieri “di strada”: il clown e il burattinaio. Due mestieri partoriti da un’unica madre: la Commedia dell’Arte.
Lo spettacolo per bambini, di Francesca Zoccarato, con Davide Visconti e Brina Babini è stato realizzato in collaborazione con Associazione Eccentrici Dadarò e Museo dei Burattini.