Tutti conosciamo i due personaggi del libro Pinocchio per ciò che combinano durante il racconto, ma… quale sarà la loro vera storia? Immaginiamo una panchina e un piccolo alberello bonsai dove i due, in attesa che arrivi Mangiafuoco per offrir loro qualche “lavoretto”, si raccontano e ricordano la loro vita passata e di come si siano ridotti in quello stato. Vorrebbero andare via, ma non riescono, perché capiscono che in quel luogo si sta svolgendo qualcosa di importante e sta nascendo una nuova amicizia. Dopo “Amleto”, riletto in chiave fiabesca la passata stagione, continua la rilettura dei classici con gli attori Mario Aroldi e Mario Mascitelli, che da anni il Teatro del Cerchio trasforma, per renderli facilmente fruibili e non vederli tramontare mai. Pur se originale, questa storia strizza l’occhio ai due personaggi di “Aspettando Godot” di Samuel Beckett, rileggendolo in chiave più divertente per poterla adattare a un pubblico di giovanissimi. Una nuova sfida nel campo della ricerca e della pedagogia, in scena per Il Rumore del Lutto.
Lo spettacolo è andato in scena domenica 30 ottobre e martedì 1 novembre 2016.