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Nel libro In viaggio con Benjamin (verso la sperdutezza), di Martin Vopenka, edito da Bonfirraro Edizioni si compie un viaggio: un lungo percorso attraverso il lutto.

Un padre e un figlio, orfani della figura femminile che fino ad allora li aveva accompagnati con amore, si ritrovano soli, al cospetto del mondo. Un percorso esistenziale e avventuroso attraverso vari Paesi europei, progressivamente intimistico, condurrà i protagonisti a perdersi nel labirinto dell’oscurità fino a far loro ritrovare il paradiso nel cuore, a sperimentare la rinascita nel lutto.

In viaggio con Benjamin è un romanzo potente, in parte graffiante di sentimenti, che insegna l’ineluttabilità dell’esistenza, costringendo il lettore a riflettere sul senso della vita, liberandola dalle ovvietà e dalle banalità artificiali di cui viene spesso intessuta. Nonostante gli intelligenti spunti narrativi e le descrizioni suggestive di una natura mozzafiato, la voce narrante avverte subito il lettore del fatto che si tratta di un’immersione interiore, che conduce in un punto imprecisato che si potrebbe chiamare “ignoto” o verso una sorta di “sperdutezza”. Il viaggio raccontato, parte dalla catena montuosa della Boemia e prosegue per le Alpi austriache. Così, in un paesaggio nuovo, tra gente sconosciuta, i due – il padre David e il figlio Benjamin – si avvicinano più che mai, fino a toccarsi nell’anima.

Il viaggio è in salita, la vacanza diventa un sospeso esilio verso nord, non lontano né vicino a casa, in cui la pioggia è fredda e il sole non scalda più, mentre si avvicina una tormenta di neve e una lanterna nel buio a colpire, chiudere, per poi ricucire lentamente i ricordi di un viaggio volto a ricomporre cocci in frantumi, intorno al cuore.

Poi avanzano, attraverso le Dolomiti, verso la costa adriatica e da lì si trasferiscono a Trieste, imbarcandosi per l’isola di Corfù. È qui che David decide di mettere fine radicalmente alla sua vita precedente… Il viaggio di queste due persone in lutto finirà in una rinascita, tutta da scoprire.

Il libro è stato presentato on-line in occasione de Il Rumore del Lutto – XIV Edizione – lo scorso 6 novembre, insieme a Francesca Ciani e a Paola Ferrari, in collaborazione con Libreria Piccoli Labirinti e Bonfirraro Edizioni.