Relegare la musica dei Radiodervish nell’ambito della world music non rende pienamente merito al duo italo-palestinese formato da Michele Lobaccaro e Nabil Salameh, coadiuvati alle tastiere/fisarmonica da Alessandro Pipino.
La contaminazione stilistica alimenta inequivocabilmente le traiettorie musicali riconducibili alla loro poetica. A spiccare sono le reminiscenze della miglior scuola cantautorale internazionale, così come le suggestioni mediorientali a corredo di delicati intarsi ritmici e strumentali. Numerose le collaborazioni in grado di impreziosirne il tratto; su tutti Franco Battiato, Noa e Stewart Copeland dei Police.
Proprio in occasione della decima edizione de Il Rumore del Lutto, la band ha regalato ai fans un concerto esclusivo, frutto dell’intero percorso musicale esplorato in oltre vent’anni di carriera.
Le immagini in evidenza sono di Mary Corradi